Punto panoramico Monte D'Ugni - La Carozza
Rilevanza: Regionale
Valore del Geosito: Geoturistico
Tipo: di interesse Geomorfologico
Valore del Geosito: Geoturistico
Tipo: di interesse Geomorfologico
Il geosito si trova in un'area che offre uno dei panorami più spettacolari dell'intero Geoparco. Da questo punto sopraelevato si domina la Valle dell'Avello e l'ampio paesaggio che si estende fino alla Costa Adriatica, con una visione d'insieme delle principali forme morfologiche e strutturali della montagna. Il sito è costituito da affioramenti di calcari mesozoici, appartenenti alla piattaforma carbonatica della Maiella, modellati nel tempo da processi tettonici, carsici e gravitativi. Le pareti del Monte d'Ugni mostrano infatti una potente successione di strati, che testimoniano la lunga evoluzione geologica dell'Appennino. Alla base del rilievo si sviluppano gole e canaloni profondi, scavati dai corsi d'acqua che scorrono verso valle, come il Rio Avello, responsabile di una delle incisioni più spettacolari della Maiella orientale.
La località “La Carrozza”, un suggestivo sperone roccioso scolpito naturalmente nella parete, è divenuta un simbolo del paesaggio di Pennapiedimonte. Da qui lo sguardo abbraccia l'intero anfiteatro roccioso del Monte d'Ugni, le cime più alte della Maiella e, nelle giornate limpide, il mare Adriatico. Il geosito possiede un alto valore paesaggistico e didattico, poiché permette di leggere in un solo colpo d'occhio la struttura geologica, la morfologia e la relazione tra roccia e erosione. È inoltre un punto chiave per l'osservazione delle forme carsiche e delle fratture tettoniche che hanno modellato la Maiella orientale. Immerso nel territorio del Parco Nazionale della Maiella, il punto panoramico Monte d'Ugni – La Carrozza rappresenta una tappa di grande interesse per itinerari geoturistici, escursionistici e fotografici, dove la spettacolarità del paesaggio si unisce alla lettura della sua storia geologica millenaria.
La località “La Carrozza”, un suggestivo sperone roccioso scolpito naturalmente nella parete, è divenuta un simbolo del paesaggio di Pennapiedimonte. Da qui lo sguardo abbraccia l'intero anfiteatro roccioso del Monte d'Ugni, le cime più alte della Maiella e, nelle giornate limpide, il mare Adriatico. Il geosito possiede un alto valore paesaggistico e didattico, poiché permette di leggere in un solo colpo d'occhio la struttura geologica, la morfologia e la relazione tra roccia e erosione. È inoltre un punto chiave per l'osservazione delle forme carsiche e delle fratture tettoniche che hanno modellato la Maiella orientale. Immerso nel territorio del Parco Nazionale della Maiella, il punto panoramico Monte d'Ugni – La Carrozza rappresenta una tappa di grande interesse per itinerari geoturistici, escursionistici e fotografici, dove la spettacolarità del paesaggio si unisce alla lettura della sua storia geologica millenaria.
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