Evidenze di Tettonica attiva alla Valle dei Preti (Montagna del Morrone)

La Valle dei Preti, sul versante della Montagna del Morrone, rappresenta uno dei luoghi più significativi per l'osservazione diretta di fenomeni legati alla tettonica attiva. L'area è controllata dal principale sistema di faglie distensive del Morrone, una struttura responsabile del sollevamento differenziale del massiccio e della formazione di scarpate morfologiche ben riconoscibili nel paesaggio. Le forme del rilievo mostrano evidenti segni di attività tettonica recente: scarpate fresche di faglia, gradini morfologici allineati, deformazioni dei versanti, deviazioni del reticolo idrografico e superfici erosive dislocate. Lungo il piede del versante si osservano anche depositi colluviali e brecce di faglia, testimonianze della fratturazione attiva delle rocce carbonatiche e del continuo riadattamento dei pendii. La valle stessa segue una direttrice condizionata dalla presenza della faglia, che indirizza il drenaggio e controlla l'incisione dei corsi d'acqua. L'interazione tra sollevamento tettonico, instabilità gravitativa e modellamento erosivo genera un paesaggio dinamico, marcato da movimenti differenziali ancora in corso. Grazie alla chiarezza delle strutture e alla leggibilità delle forme, la Valle dei Preti costituisce un geosito di grande valore scientifico e didattico per comprendere la tettonica attiva dell'Appennino centrale e i processi che continuano a modellare la Montagna del Morrone.